STRAVINCE IL CENTRODESTRA CON OLTRE 20 PUNTI PERCENTUALI DI DISTACCO

di Matteo Doria e Francesco Vaj

Ancora una volta, gli italiani rimarcano la voglia di essere governati dal CentroDestra, come ripetono da oltre due anni ogni volta che sono chiamati a votare.

Nemmeno l’alleanza-inciucio PD-5Stelle ha arrestato questa volontà, che viene calpestata a livello nazionale da un governo che non rappresenta la volontà popolare, ma solo la voglia di mantenere le poltrone ad ogni costo da parte di Pd e 5 stelle.

Buon lavoro alla neo-presidente Donatella Tesei nuova governatrice della non più rossa Umbria!

Donatella Tesei, neo Governatore della Regione Umbria

Analisi del voto

Dalle urne sono arrivati dati incontrovertibili, sia in termini numerici assoluti che di più ampio respiro a livello nazionale.

Affluenza

Si è registrata un’affluenza in netta crescita rispetto alle precedenti tornate elettorali, infatti, secondo i dati del Ministero dell’Interno ha votato il 64,4% degli aventi diritto rispetto al 55,4% del 2015 (+9%).

Un chiaro segno, questo, della volontà di cambiamento rispetto agli scandali e all’immobilismo delle precedenti Amministrazioni.

Una vittoria schiacciante del CentroDestra

Il CentroDestra stravince con un distacco di 20 punti percentuali: 57,4% CDX contro un 37,6% della coalizione PD-M5S che non da adito a nessuna altra interpretazione se non quella di un desiderio di cambiamento affidabile.

Nemmeno l’innaturale coalizione improvvisata PD-M5S è riuscita ad arginare quello che, da una parte, è il sentimento popolare nazionale, e dall’altra lo specifico cambiamento necessario post scandali regionali targati proprio PD.

Risultati per lista

Dallo split dei dati per lista emergono alcune situazioni molto interessanti.

Il CentroDestra si conferma forte della trazione leghista e rimescola ulteriormente i rapporti di forza al suo interno. La Lega (al 36,95%) conferma sostanzialmente il consenso delle ultime elezioni Europee in Umbria, Fratelli d’Italia (10,40%) supera e quasi doppia il risultato di Forza Italia (5,50%). Inoltre, grazie a questo risultato, Fratelli d’Italia diventa la terza forza nella Regione, superando anche il M5S.

D’altronde, il risultato dell’alleanza CentroSinistra-M5S conferma le peggiori previsioni della vigilia, segnando un fallimento annunciato per la neo coalizione giallorossa attualmente al governo del Paese.

Il risultato più eclatante è forse la débâcle M5S, che scende addirittura sotto l’8% (7,41%): un vero tracollo (la metà del voto di fine maggio) da leggere come un rifiuto sostanziale per questa alleanza innaturale tra il partito colpevole degli scandali regionali (amministrazione PD) e chi li ha denunciati e fatti dimettere (M5S).

D’altronde il PD (22,33%) si riprende lo scettro di seconda lista – magra consolazione – con un risultato in linea con le elezioni in Umbria degli ultimi anni, dove gli elettori hanno ripudiato il CentroSinistra, dando man mano fiducia ad amministratori di Centro Destra, sia a livello Comunale, sia Politico, sia Europeo e adesso anche Regionale.

Un risultato storico, la liberazione dalla sinistra dopo 50 anni!


Matteo Doria

vicepresidente del Consiglio Comunale di Chivasso, imprenditore

Francesco Vaj

Architetto libero professionista, membro del Focus Group Qualità e Concorsi dell’Ordine Architetti di Torino